Sarà che dopo due mesi di "fermo ai box per manutenzione" , la voglia di rimettersi in sella era tanta.
Sarà che le previsioni meteo avevano un'unica certezza : prima o poi oggi pioverà.
Sarà che a Riva del Garda basta dare quattro colpi di pedale per trovarsi subito fuori dal traffico.
Sarà che mi diverto soprattutto in salita.
salendo verso Tenno |
Insomma, saranno tutte queste cose insieme, fatto sta che in questa settimana di vacanza trentina ho inforcato la bici 5 volte e tutte e 5 le volte ho percorso più o meno la stessa strada : da Riva al lago di Tenno, attraverso il passo Ballino all'altopiano di Fiavè, e da qui la salita la passo Durone e ritorno.
Ballino |
Cavrasto : il paese dipinto. In basso il papiro dice : "L'è ben vera che me alontano dal Paes, ma no dal Cor" |
Cavrasto |
Sono circa 57 km e 1300 m di dislivello (la versione "lunga") e 20 km e 510 m di dislivello (la versione "corta" con dietro-front dal lago di Tenno).
Ovvia produzione locale |
Il Bleggio |
Dal cancello di casa in meno di 1 km si esce dal centro abitato e si comincia la salita. Strada perfetta, fondo ideale (e per me che adesso sono un pochino traumatizzato dal botto in discesa questo è un aspetto fondamentale), panorami rilassanti ed entusiasmanti, pendenze dolci adatte ad una ripresa morbida.
Ballino |
Discesa sul Lago |
Si spiega così la poca fantasia. Ma si spiega così anche il grande divertimento. Ed è davvero un bel modo di ricominciare a pedalare.
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