Gibernauta : sedicente atleta la cui robusta sagoma pare celare sotto l'aderente maglietta di lycra una cintura di giberne. In realtà non di giberne si tratta ma di una strategica scorta lipidica (che pero' resta sempre tale)
domenica 15 ottobre 2006
Buuono noBBuono sezione Libri : "il supplizio del legno di sandalo" di Mo Yan; "quando il rosso e' nero" ; "visto per Shangai";"la misteriosa morte della compagna Guan" di Qiu Xialong.
La Cina e' vicina? parrebbe di si' a leggere certi tratti della trilogia di Xiaolong. Il protagonista (Chen Cao ispettore capo della polizia di Shangai) e' un incrocio tra l'aplomb imperturbabile e introversa di Maigret e il contradditorio spirito di gourmet di Pepe Carvalho. Sullo sfondo (ma spesso emerge con impeto) una Cina in veloce trasformazione, una metropoli brulicante di vita di campagna, spesso miserabile, a volte sfacciatamente ricca. Ma e' un paese che vive di rapide fughe in avanti e di altrettanto rapidi scivoloni, trascinata all'indietro da una burocrazia e una ideologicizzazione della vita di tutti i giorni che finisce con l'impastoiarne lo sviluppo.Tre libri divertenti e interessanti, da leggere per avere un rapido assaggio della Cina di oggi e per capire quanto sia difficile anche solo immaginare dove sara' domani.
Con Mo Yan si cambia registro. Ancora Cina, ma questa volta e' la Cina rurale della fine dell'ottocento. E qui ci si immerge in un'orgia di colori suoni e odori talmente violenti e stordenti dal dover in certi momenti lasciare la lettura per prendere fiato. Ogni elemento narrativo e' esasperato : i colori sono luminosi e persistenti, gli odori penetranti, i rumori assordanti.E tutto e' compenetrato dalla dura violenza dei rapporti umani in cui amore e dolore sono inscindibilmente legati. Un tessuto narrativo ricco e articolato. Una scrittura potente e visionaria che a volte sa sciogliersi in momenti di disarmante tenerezza.
Giudizio finale : molto BBuoni
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