La salita al passo Santa Barbara |
In queste condizioni quindi cosa si prefigge l'incorreggibile gibernauta? Una bella salita al Passo Santa Barbara da Bolognano, vicino ad Arco.
La mappa del giro |
Di per se' il giro non pare preoccupante : si tratta di poco più di 40 km. Insomma, robetta. Peccato che in questi 40 km venga stipata una bella salitona di circa 1000 m di dislivello con un profilo altimetrico impegnativo, se non altro perchè, come si vede dal grafico di Salite.ch, non dà tregua.
La salita al passo Santa Barbara |
Il gibernauta sale tranquillo (si fa per dire) mentre Renato lo Smilzo veloce fa finta di faticare.
Sì, fa finta. E questo non è bello perchè invece il gibernauta fatica per davvero. Insomma si sale insieme e ogni tanto si scambia qualche parola. A poco più di metà salita Renato lo Smilzo veloce decide di fermarsi alla fontanella per un rinfreschino mentre il gibernauta timoroso di perdere anche un grammo del debole abbrivio decide di proseguire.
Chino sul manubrio medita sul destino ingrato e sulla fatica, ma a poco a poco guadagna quota. Non fa in tempo a congratularsi con se stesso, pero'. Infatti a tre quarti del percorso sente un rumor di catena dietro di sè : in men che non si dica viene affiancato da Renato lo Smilzo che sorridente lo supera in scioltezza e rapidamente scompare dietro il tornate successivo.
La Val di Gresta |
Mettiamoci ora per un momento nei panni del gibernauta : sta faticando come un mulo visto lo scarso allenamento e il caldo, si chiede perchè deve scegliere sempre queste strade così ripide e per di più viene così ferito nell'amor proprio e nell'autostima? Insomma : il peggio.
Ma siccome al peggio non c'e' mai fine ecco che il peggio del peggio si materializza sotto forma di Renato lo Smilzo che gli viene incontro pedalando in discesa, lo affianca, lo incita e poi, come prima, accelera e se ne va.
Per fortuna che il calvario fisico e psicologico finisce ai 1110 m del passo.
Da qui comincia la lunga discesa verso Loppio attraversando tutta la val di Gresta
Per fortuna per circa 15 km non bisogna nemmeno spingere sui pedali perchè la discesa è davvero lunga e godibilissima. L'ultimo strappettino prima del Passo San Giovanni serve a dare la mazzata finale alle gambette del gibernauta che ormai non vede altro che il ritorno a casa.
Ma siccome al peggio non c'e' mai fine ecco che il peggio del peggio si materializza sotto forma di Renato lo Smilzo che gli viene incontro pedalando in discesa, lo affianca, lo incita e poi, come prima, accelera e se ne va.
Per fortuna che il calvario fisico e psicologico finisce ai 1110 m del passo.
Da qui comincia la lunga discesa verso Loppio attraversando tutta la val di Gresta
Scendendo in Val di Gresta : sullo sfondo Brentonico |
Alla fine sono circa 46 km con 1100 m di dislivello.
Un aperitivo ideale se il giorno dopo si vuole fare una corsetta di circa 16 km.
Il castello di Arco lungo la ciclabile del percorso a piedi. |
Un aperitivo ideale se il giorno dopo si vuole fare una corsetta di circa 16 km.
La corsa del 29 aprile |
Cosa che in effetti abbiamo fatto : peccato che il gibernauta abbia sottovalutato il peso della salita del giorno prima. Così la corsa è stata lenta e faticosa, niente a che vedere con il divertente 24 km chiuso a meno di 5' di media solo una settimana prima.
La corsa del 22 apile : 24 km in meno di 2 ore |
Ogni esperienza ha la sua lezione. Ma il gibernauta, pur avendo ormai una discreta esperienza, non perde occasione per prendere delle belle lezioni.
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